IL SOVRAPPESO PUÒ PROVOCARE PROBLEMI DI UDITO?
I bambini e gli adulti in sovrappeso hanno maggiori probabilità di soffrire di perdita dell’udito. Più in generale un’alimentazione sana e l’esercizio fisico possono aiutare a rafforzare l’udito.
Studi su adolescenti e bambini
Uno studio del 2013 del Medical Center della Columbia University ha rivelato che gli adolescenti obesi avevano quasi il doppio del rischio di subire una perdita dell’udito rispetto agli adolescenti non obesi. La perdita dell’udito riscontrata è di tipo neurosensoriale, derivata da un danno alle cellule dell’orecchio interno che trasmettono il suono. Questo danno rende difficile ascoltare ciò che le persone dicono in un ambiente rumoroso, come un’aula scolastica, perché diminuisce la capacità di sentire le frequenze più basse. Le difficoltà uditive nei bambini sono particolarmente preoccupanti, perché spesso i più piccoli non riconoscono di avere un problema di udito. Se il problema non viene affrontato, c’è la possibilità che la perdita dell’udito peggiori quando diventano adulti.
Studi su adulti
Uno studio del 2022 del Brigham and Women’s Hospital (Boston, Massachusetts) ha rivelato che le donne in sovrappeso correvano un rischio maggiore di perdere l’udito. Lo studio si basa sull’indice di massa corporea (IMC), ovvero il rapporto tra peso corporeo e altezza. Il risultato ha rilevato che su un campione di 68mila donne, maggiore è il valore di IMC, maggiore è l’incidenza di ipoacusia. Le persone in sovrappeso nello studio avevano un’incidenza di perdita dell’udito superiore del 25%. Un altro indicatore affidabile della perdita dell’udito, in questo studio, è il girovita. Le donne con un girovita più grande hanno mostrato un rischio maggiore di perdita dell’udito e il rischio aumenta con l’aumentare del girovita. Lo studio ha previsto anche un campione di partecipanti che hanno preso parte a una regolare attività fisica: questi hanno avuto una minore incidenza di perdita dell’udito.
L’obesità non è causa diretta
I ricercatori pensano che l’associazione tra obesità e perdita dell’udito sia indiretta e piuttosto risieda nei sintomi di salute legati all’obesità: cattiva circolazione, diabete e ipertensione sono tutti legati alla perdita dell’udito e sono spesso conseguenza dell’obesità. Ricordiamo a tal proposito che i meccanismi dell’orecchio interno sono molto sensibili, composti da una serie di piccoli capillari, cellule nervose e altre parti fragili che devono rimanere in buona salute per funzionare correttamente. È essenziale avere un forte flusso sanguigno. Questo processo può essere ostacolato quando l’obesità provoca il restringimento dei vasi sanguigni e l’ipertensione. La diminuzione del flusso sanguigno può anche danneggiare la coclea, la quale, quando funziona bene, riceve onde sonore e invia impulsi nervosi al cervello, che in questo modo può fare la sua parte, comprendendo ciò che si sta ascoltando.
Dieta equilibrata ed esercizio fisico per proteggere le orecchie
Le donne nello studio del Brigham and Women’s Hospital che hanno fatto più esercizio fisico hanno avuto il 17% in meno di possibilità di subire una perdita dell’udito rispetto a quelle che si sono esercitate di meno. Ridurre il rischio, tuttavia, non significa che devi essere un maratoneta, il semplice atto di camminare per almeno due ore alla settimana può ridurre il rischio di perdita dell’udito del 15%. Tutta la famiglia ha beneficio dal mangiare meglio, questo lo si sa, ma magari non si pensava che una dieta equilibrata, controllata soprattutto nel consumo di grassi, potesse avere un impatto positivo anche sull’udito. Attenzione però alle perdite di peso troppo rapide: tutti gli squilibri alimentari incidono negativamente sulla salute.
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