RICERCA
Fonema Italia investe nella ricerca e finanzia borse di studio presso le Università
L’origine del Metodo Fonema
Carmelo Monaco, a capo dello staff di professionisti Fonema Italia, ha ideato il Metodo Fonema Udito&Mente®, per il cui sviluppo ha scelto di collaborare con autorevoli università italiane di medicina e di psicologia. Da questa collaborazione Monaco ha tratto spunto per sviluppare il Test Udito&Mente® e l’allenamento delle funzioni cognitive, ovvero il programma Fonema di “Potenziamento Udito&Mente”, ovvero potenziamento del lavoro cognitivo che orecchio e cervello svolgono insieme.
La prevenzione
La prevenzione è il punto di partenza dell’ambito di ricerca di Fonema Italia, il cui fine è quello di essere in grado di aiutare maggiormente e in modo più efficace chi è colpito da problemi di ipoacusia. La ricerca in questa direzione, ha reso Fonema pioniere e leader nel training riabilitativo correlato all’analisi della percezione uditiva e dell’affaticamento mentale ad essa legato. In breve: l’obiettivo di Fonema è quello di rendere la compensazione uditiva un’esperienza gratificante, elevando gli standard di cura nel suo settore. Per rendere possibile ciò, Fonema offre gratuitamente il Test Udito&Mente®, il primo e unico test dell’udito che misura le capacità cognitive e della comprensione.
Le abitudini dell’udito
Dalla ricerca è emerso in modo molto evidente un aspetto poco considerato finora: la relazione tra udito e mente ai fini della comprensione e del mantenimento dell’elasticità delle funzioni cognitive. Grazie al suo approccio basato su cura e prevenzione, Fonema ha approfondito la sua ricerca ed esperienza mettendo a punto un progetto di training di riabilitazione. Questo percorso consiste nel “Potenziamento Udito&Mente” utile a riabituare l’orecchio ai suoni che la mente aveva dimenticato. Quando si perde l’udito, una parte del nostro cervello non viene più sollecitata al riconoscimento di alcuni suoni e quando si indossano gli apparecchi acustici, la nostra mente, non più abituata, ne rimane infastidita: così il canto piacevole degli uccellini di sottofondo può diventare un “rumore” che copre una conversazione! Il “Potenziamento Udito&Mente” aiuta a riallenare la mente a sentirci bene. E solo Fonema Italia la offre. (Percorso B, gratuito per i clienti Fonema)
Udito ed equilibrio psico-fisico
Dalla ricerca è emerso in modo molto evidente un aspetto poco considerato nella prevenzione e cura delle ipoacusie: la relazione tra udito e mente ai fini della comprensione. Avere cura del proprio udito è fondamentale per il nostro equilibrio psico-fisico. Già dal 2017 l’OMS afferma che la sordità deve essere una priorità da affrontare, non a caso l’udito è considerato essenziale per il nostro benessere psico-fisico. Alla persona che soffre di ipoacusia può capitare di sentirsi a disagio in alcune situazioni, per esempio, durante una conversazione o quando si è in mezzo alla folla o al traffico, quando si è in molti a tavola e così via. Per questo spesso si rinuncia a momenti di socialità.
Fattori di rischio emersi dalla ricerca
Avere problemi di udito rende più alto il rischio di alcuni fattori, come: isolamento sociale (Weinstein e Ventry, 1982), difficoltà a seguire le conversazioni (Dalton et al., 2003), uso inappropriato delle parole (Tesch-Romer, 1997), problemi con la memoria a breve termine (Salthouse, 1996), ma anche depressione, stanchezza mentale, problemi di equilibrio, acufeni. Alla luce di questi studi Fonema Italia ha sviluppato il suo metodo con grande sensibilità e attenzione, che si traduce nell’impegno alla cura dei pazienti a cui offre gratuitamente il Test Udito & Mente® nel corso delle sue Campagne gratuite di prevenzione.
Ricerca tecnologica
Anche nell’ambito della ricerca tecnologica Fonema Italia seleziona dispositivi acustici dalle massime prestazioni. Negli ultimi anni la ricerca nel settore audiologico ha fatto passi da gigante. I nuovi apparecchi acustici oltre ad essere di dimensioni sempre più ridotte, contengono tecnologie molto avanzate basate sull’Intelligenza Artificiale, che permettono di recuperare l’udito in maniera spesso sorprendente. Fino ad avvicinarsi molto all’udito normale.